Su Internet trovi tutto, anche siti dedicati: scelta delle destinazioni possibili tra Croazia, Serbia, Albania, Romania e altri paesi dell’Est, informazioni per il viaggio, costo dell’alloggio, pacchetti all-inclusive… Neanche dovessi fare il preventivo per la tua prossima vacanza… E invece si tratta di nuovo fenomeno, che sta prendendo sempre più piede: il turismo dentale!
A far nascere questo fenomeno la crescente globalizzazione e l’abbattimento delle frontiere, a farlo esplodere la convenienza dei trattamenti dentistici offerti. Se poi sia una convenienza effettiva o apparente, vogliamo provare a scoprirlo oggi.
Innanzitutto cerchiamo di capire quali sono le reali cause che hanno portato gli italiani, ma non solo, a rivolgersi all’estero per le proprie cure dentistiche. In primo luogo ci sono i costi più bassi.
I tour operator delle cure dentali
Grazie a veri e propri tour operator dedicati il paziente trova online i preventivi relativi al proprio problema e pacchetti che oltre alla cura dentistica prevedono viaggio e alloggio. E i costi delle cure, in effetti, sono notevolmente inferiori rispetto ai trattamenti corrispondenti in Italia o nel resto dell’Europa.
Ma perché i costi sono più bassi?
Rispetto all’Italia, innanzitutto, in Croazia e negli altri paesi dell’Est le tasse sono decisamente più basse rispetto a quelle italiane. In più, le spese sostenute dai dentisti italiani per adeguarsi alle normative vigenti in ter
mini di sicurezza per i dipendenti e per i pazienti sono nettamente superiori… E qui dovrebbe scattare il primo campanello d’allarme, perché queste voci comprendono i costi per i materiali, le attrezzature e l’aggiornamento professionali, oltre ad affitto e stipendi dei dipendenti e collaboratori. Quindi, andando all’estero potremmo trovare materiali e strumentazione di qualità inferiore e personale meno qualificato.
Tempi rapidi e costi ridotti? Ma è sicuro?
In più, altra voce decisiva nella scelta per le cure all’estero è il tempo d’intervento, molto più breve: questo spesso, se non sempre, è dovuto al fatto che per evitare soggiorni troppo lunghi (il primo viaggio e soggiorno del paziente sono gratuiti) si cerca e si applica la soluzione più rapida. E questo, a volte, a discapito del corretto processo di cure. È questo l’aspetto più controverso, su cui vogliamo soffermarci. Da testimonianze raccolte, alcune delle quali finite anche in tv, risulta che molto spesso nelle cliniche straniere, viene preferita l’estrazione di denti, seguita da un’impianto di denti artificiali. L’implantologia è, cioè, spesso preferita alla vera e propria cura dentaria: per una questione di rapidità, innanzitutto, e di costi. Effettuare delle cure, che prevedano più visite e più interventi sarebbe doppiamente costosa per i pazienti stranieri che dovrebbero sobbarcarsi delle spese di un altro viaggio e di un altro alloggio e comporterebbe dei tempi a volte addirittura più lunghi di quelli preventivati localmente. Quindi si preferisce risolvere velocemente il problema. La velocità però purtroppo non sempre è sinonimo di qualità e, nel tempo, quanto si pensava ben fatto e economico, si può rivelare come scadente (se non addirittura dannoso) e fonte di ulteriori cure, stress e spese.
Rinunceresti alla professionalità?
La nostra scelta, da sempre, è stata quella di investire sulla sicurezza, sull’igiene, sulla tecnologia, in modo di poter dare una risposta professionale e medico-scientifica inappuntabile, che non lasci il minimo dubbio sulla qualità dei nostri interventi. Noi preferiamo avere uno studio in perfetta regola rispetto alle normative vigenti e personale e strumentazione costantemente aggiornati, anche se questo comporta tariffe più alte e tempi più lunghi, in quanto mettiamo al primo posto la salute dei nostri pazienti e vogliamo operare in perfetta trasparenza. Ed è innanzitutto per la vostra salute che vi consigliamo quindi di analizzare molto bene tutti i dati in vostro possesso prima di cercare rimedio alle vostre problematiche dentarie con un viaggio all’estero.
A partire dal preventivo: controllate tutte le voci, a volte alcuni aspetti che noi consideriamo ovvii e che sono solitamente inclusi (ad esempio l’anestesia!), sono esclusi dal preventivo per renderlo più appetibile. Chiedete di avere informazioni sui materiali e le tecnologie utilizzate. Ascoltate i pareri di medici o di persone che già hanno fatto quest’esperienza, verificate bene le condizioni della struttura e le sue attrezzature nonché le condizioni igieniche delle sale. E non fatevi attrarre da prezzi troppo bassi o pacchetti all-inclusive (alcuni prevedono anche trattamenti benessere in Spa): preservare la salute dei nostri denti e il nostro sorriso non ha prezzo.
Se poi vorrete farvi una vacanza al mare in Croazia o visitare l’Est Europa, beh… buon viaggio!